Ventotto Paesi hanno
potuto beneficiare dell'iniziativa di cancellazione del debito dal 2000 a oggi, ma
c'é ancora molto da fare per costruire un'autentica giustizia economica internazionale.
E’ quanto emerge dal 'Rapporto 2005-2010 sul debito', presentato a Roma
dal Tavolo Giustizia e Solidarietà della Cei. Nel testo i vescovi italiani
rimproverano all'Italia di aver diminuito 'drasticamente' i fondi per la cooperazione
alla sviluppo. Come 'cittadini credenti' dobbiamo sempre più considerare gli effetti
globali delle nostre scelte locali e impegnarci per quella 'civilizzazione dell’economia'
di cui parla la Caritas in Veritate di Benedetto XVI.