India: rimossi nuove caricature e disegni blasfemi su Gesù e sul Papa
Caricature e disegni blasfemi su Gesù e sul Papa sono apparsi sabato scorso nella
città di Shillong, capitale dello Stato indiano del Meghalaya. I disegni, riferisce
l'agenzia Fides, erano sui muri di edifici governativi, istituti e pubbliche piazze.
Perfino in piazza Don Bosco, sotto la statua del Santo fondatore dei Salesiani, è
comparsa un’immagine del crocifisso che al posto della scritta “Inri”, sopra la testa,
aveva un cartello con la scritta “92 milioni di rupie”: a tanto ammonta la cifra che,
secondo alcuni, il governo avrebbe versato al Don Bosco Youth Center invece di destinarla
alle case rurali. Contemporaneamente sono apparsi manifesti con una caricatura del
Papa indicato come “ricercato” e con la scritta “Arrestate quest’uomo”. In breve tempo
disegni e manifesti sono stati rimossi e cancellati dalla polizia locale, cui i Salesiani
hanno sporto denuncia formale. Condanna per tali atti è stata espressa dal vescovo
di Shillong, mons. Dominic Jala, e dal portavoce della Conferenza episcopale dell’India,
padre Babu Joseph, che li ha bollati come “atti esecrabili che intendono creare disordini
e disarmonia nella società. La comunità cristiana risponderà in modo pacifico, chiedendo
che la giustizia faccia il suo corso”. L’area del Nordest dell’India, dove la popolazione
cristiana raggiunge appena il 15% del totale, non è nuova, purtroppo, a episodi del
genere: nel febbraio scorso alcune suore denunciarono la presenza di un’immagine irrispettosa
della figura Cristo all’interno di un libro per bambini. (R.B.)