Sembra essersi placata l’ondata di violenza interetnica che ha sconvolto il Kirghizistan,
provocando quasi duecento morti e trecentomila tra sfollati e profughi. Ieri sono
cominciati ad arrivare i primi aiuti umanitari, mentre Unione europea, ONU e OSCE
si apprestano a varare un piano straordinario di aiuti al Paese centroasiatico. Il
servizio di Giuseppe D’Amato: