Prove di compromesso in Belgio dopo le legislative di domenica scorsa
Dopo le legislative di domenica, prove di compromesso in Belgio tra l’indipendentista
De Wever - che ha spopolato nelle Fiandre, al nord - ed Elio di Rupo, socialista francofono
che ha ottenuto la maggior parte dei consensi in Vallonia. Da Bruxelles Laura Serassio:
I due si
sono recati ieri dal re come consuetudine all’indomani delle elezioni e hanno valutato
la possibilità di una coalizione che, per quanto bizzarra, sembra inevitabile. Nazionalista
e liberista il primo, socialista “doc” il secondo. De Wever e Di Rupo dovranno stendere
un programma per vedere se davvero possono essere in grado di governare insieme. La
scelta degli elettori fiamminghi per il partito indipendentista, poi, è troppo netta
per non mettere al centro del futuro politico la riforma dello Stato. Non una scissione
unilaterale, che non sarebbe accettata in seno europeo ma, piuttosto, un confederalismo
con un ampiamento di poteri economici e di bilancio a favore delle più ricche e dinamiche
Fiandre. Per decidere chi sarà primo ministro e dare via libera ad una coalizione
di governo la parola è rimessa ad Alberto II re dei Belgi.