2010-06-14 15:43:58

Bagno di sangue in Kirghizistan: oltre 120 i morti, decine di migliaia gli sfollati


In Kirghizistan sono forse 60 mila le persone che hanno cercato riparo in Uzbekistan, dopo le violenze di questi giorni tra kirghizi ed uzbeki. Le vittime sono 124, oltre 1600 i feriti. Il servizio è di Eugenio Bonanata:RealAudioMP3  

 

La crisi rischia di estendersi proprio a causa dell’alto numero di rifugiati. Le autorità dell’Uzbekistan temono che il loro numero possa essere ben più alto delle stime fornite oggi. Il conto non tiene infatti in considerazione le migliaia di bambini. Tutti si trovano in scuole, uffici e altri edifici messi a disposizione per l’emergenza. Fin da ieri un gran numero di camion con aiuti circola a ridosso del confine fra i due Paesi. In queste ore, si sta mettendo in moto anche la macchina umanitaria internazionale. Generi alimentari e medicine, forniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono giunti in mattinata a bordo di un aereo atterrato nella città kirghiza di Osh. Russia e Turchia sono pronte a collaborare come anche l’Unione Europea, che cercherà di dare risposte all’emergenza assieme alle Nazioni Unite, attraverso l’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Sul terreno, intanto, nel sud del Kirghizistan, epicentro delle violenze, la situazione resta tesa. I segni delle devastazioni sono visibili ovunque. Case e negozi bruciati, corpi senza vita giacciono per terra. Testimoni raccontano di massacri e di fosse comuni, lasciando pensare che il bilancio delle vittime sia destinato ad aggravarsi. Il governo provvisorio ha ribadito più volte di aver perso il controllo della regione. Tuttavia, nonostante le richieste, la Russia ha deciso di non inviare truppe nella zona, ma solo una compagnia di rinforzo per proteggere il personale della propria base militare nel Paese.








All the contents on this site are copyrighted ©.