2010-06-09 14:38:40

Congo: la Chiesa apre il Congresso per i 50 anni d'indipendenza del Paese


“Prendere lo slancio per costruire un Congo sempre più bello”: si intitola così il Congresso nazionale organizzato dalla Cenco (Conferenza episcopale nazionale del Congo) per celebrare i 50 anni di indipendenza del Paese. Correva il 1960, infatti, quando la nazione diventava indipendente dal Belgio, assumendo il nome di “Repubblica democratica del Congo”. Il convegno avrà luogo a Kinshasa, presso l’Università cattolica del Congo, da oggi a sabato 12 giugno. “Il nostro Paese si prepara a celebrare il giubileo della sua indipendenza – scrivono i presuli – E celebrare un giubileo significa tre cose: domandarsi da dove veniamo, dove siamo e dove andiamo. In altri termini, dobbiamo innanzitutto rendere grazie a Dio per tutti i beni ricevuti, quindi valutare ciò che abbiamo guadagnato in 50 anni di indipendenza, facendo però anche un’analisi di tutte le mancanze che hanno rallentato il cammino del Paese”. Infine, continua la Cenco, bisogna “definire i nuovi comportamenti da adottare per elaborare nuovi progetti sociali, volti a migliorare il futuro del Paese”. I vescovi della Repubblica Democratica del Congo, poi, ribadiscono che “la Chiesa cattolica, fedele alla missione che le è propria, ovvero quella di annunciare a tutti gli uomini e le donne il Vangelo di salvezza di Cristo, continuerà ad apportare il suo contributo particolare per raggiungere l’obiettivo del bene della popolazione congolese”. Il convegno nazionale sarà articolato secondo tre punti di vista: retrospettiva, introspettiva e prospettiva. I lavori si apriranno oggi pomeriggio, con il discorso inaugurale di mons. Nicolas Djomo, presidente della Cenco. Domani, invece, si alterneranno mons. Laurent Monsengwo Pasinya, arcivescovo di Konshasa, che farà una riflessione sull’impegno socio-politico dell’episcopato locale; Bruno Miteyo, direttore della Caritas Congo, che approfondirà il legame tra lo sviluppo e la salute; padre Martin Ekwa, il quale affronterà il tema delle scuole cattoliche, mentre toccherà a sr. Marie Bernard Mbalula, segretario della Commissione episcopale per la Giustizia e la pace, dibattere sul tema della violenza e della riconciliazione nel Paese. Tra gli interventi di venerdì, si segnalano quello di padre Léonard Santedi, segretario generale della Cenco, che rifletterà sul tema dell’evangelizzazione, e quello di Mbaya J. Kankweda, direttore del Programma Onu per lo sviluppo, il quale approfondirà le prospettive economiche del Paese. Sabato 12, infine, alle 9.30, mons. Djomo pronuncerà il discorso conclusivo del convegno. E sarà sempre il presidente della Cenco a celebrare a Bruxelles, in Belgio, domenica 13, una Santa Messa presso la cattedrale dei Santi Michele e Gudula. Il rito avrà inizio alle ore 17.00 e sarà preceduto, alle 14.00, da una conferenza dal titolo “Congo, 50! Ruolo e sfida della Chiesa”, ospitato dal Radisson Hotel. (I.P.)








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