2010-06-07 17:18:13

Carceri: detenuto si suicida a Salerno


“Ogni detenuto ha innanzitutto bisogno di affetto. Il rapporto interpersonale è fondamentale per tornare a sperare, l’incontro con un sacerdote può aprire cammini di conversione anche dietro le sbarre”. Così padre Riccardo Sommella, 86 anni, da 45 cappellano del carcere di Salerno riflette sul suicidio ieri di un uomo nell’istituto penitenziario campano. Si tratta del 29mo caso in Italia dall’inizio dell’anno. Una cifra che, secondo padre Sommella "riporta in primo piano il problema del sovraffollamento". Paolo Ondarza lo ha intervistato: RealAudioMP3







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