Si apre a Roma il festival “Yalla Shebab”: il cinema secondo i giovani libanesi
Si chiama “Yalla Sehebab: ragazzi libanesi e palestinesi si raccontano attraverso
il cinema”, il festival promosso dall’associazione ‘Un ponte per….’, che si apre oggi
alla Casa del Cinema di Roma. In programma per l’inaugurazione, riporta la Misna,
un cortometraggio realizzato da 12 giovani palestinesi e un film del regista Elia
Suleiman. La kermesse, finanziata dalla Cooperazione italiana allo sviluppo, affronta
diversi temi legati alla vita quotidiana in Libano, dove convivono diversi popoli,
culture e religioni. Nel corso del festival, che si concluderà domenica, saranno proiettati
una trentina di lavori di giovani esordienti libanesi e palestinesi che hanno già
partecipato al Jana Film Festival di Beirut, di cui l’evento romano vuole essere la
naturale prosecuzione. Il progetto, avviato lo scorso mese di settembre, abbraccia
l’idea di far conoscere la condizione giovanile nel mondo arabo e nel Libano in particolare,
grazie anche al coinvolgimento di 450 studenti e 32 docenti italiani. Attesi a Roma
anche il direttore del Jana Film Festival, Hicham Kayed, e Zeina Sfeir, esponente
dell’organizzazione libanese Beirut Dc, che sostiene il cinema indipendente arabo
prodotto nel Paese. (R.B.)