L'Ue denuncia lo spreco di denaro pubblico per la pandemia H1N1
La gestione della pandemia H1N1 sarebbe stata poco trasparente, avrebbe comportato
un enorme spreco di denaro pubblico, un allarme ingiustificato fra i cittadini, oltre
a possibili rischi derivanti dall'utilizzo di vaccini non testati a sufficienza.
Questa in sintesi l'analisi contenuta nel Rapporto Flynn, che la Commissione Affari
sociali, Sanità e Famiglia dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (Apce)
dovrebbe adottare domani, presso la sede di Parigi. Una volta adottato dalla Commissione,
il Rapporto Flynn sarà discusso nella prossima sessione plenaria dell'Assemblea, in
programma a Strasburgo dal 21 al 25 giugno. Le problematiche sollevate dal relatore
- si legge in una nota del Consiglio d'Europa - riguardano in particolare lo spreco
di denaro pubblico, l'aver destato timori ingiustificati tra i cittadini, i rischi
per la salute legati a vaccini che potrebbero non essere stati testati a sufficienza
prima della loro commercializzazione con procedure accelerate e difetti nella definizione
delle priorità dei servizi di sanità pubblica in tutta Europa. Il relatore - aggiunge
la nota - ritiene che tali risultati debbano essere esaminati in maniera critica da
parte delle autorità di sanità pubblica a tutti i livelli per ristabilire la fiducia
dei cittadini. (R.G.)