Roma: tutto pronto per il primo festival internazionale di canto sacro
Valorizzare il patrimonio della musica vocale sacra, dal gregoriano all’età contemporanea.
È questo lo spirito che anima il primo Festival Internazionale di Canto Sacro, che
prenderà il via domani a Roma per concludersi sabato 6 giugno. L’evento, di cui da
notizia l’agenzia Zenit, è organizzato dal Centro Culturale Aracoeli dei Francescani
di Roma, il Comune di Roma e l’Associazione Musicale Vocalia Consort, che hanno voluto
rendere la città protagonista di un’iniziativa di risonanza internazionale in un suo
luogo simbolo per storia, tradizione e spiritualità: la Basilica di Santa Maria in
Aracoeli. Il filo conduttore della manifestazione è rappresentato dalla natura dei
complessi ospitati, il Consortium Vocale di Oslo, diretto da Alexander M. Schweitzer,
e la Vokalna Akademija Ljubljana, diretta da Stojan Kuret, due cori maschili il cui
repertorio dà ampio spazio all’esecuzione di musica sacra, sia nella sua espressione
più antica – il canto gregoriano – sia nelle forme più rarefatte e meditative della
musica contemporanea. Conclude il Festival un concerto del Vocalia Consort che è anche
il testamento musicale di un maestro gregorianista, Tito Molisani, scomparso il 4
giugno 2009. Scopo della manifestazione è quello di dare testimonianza della ricchezza
e della versatilità della produzione musicale in rapporto al sacro – inteso nell’accezione
più vasta non solo liturgica ma anche religiosa, spirituale e meditativa – e riaffermare
l’importanza dei valori della spiritualità per l’esperienza umana e civile. (M.G.)