Messico: la Chiesa invita i fedeli a collaborare al censimento
La Chiesa messicana ha esortato tutti i fedeli a collaborare per il corretto svolgimento
del censimento della popolazione e delle abitazioni, che prende il via oggi in tutto
il Paese del Centroamerica . L’Appello - lanciato attraverso un comunicato della conferenza
episcopale (Cem) ripreso dall’Osservatore Romano - intende anche fugare le voci riguardo
un presunto contrasto tra i vescovi e l’Istituto di statistica per la metodologia
adottata per la rilevazione. Nei giorni scorsi, la Conferenza episcopale aveva soltanto
fatto notare un’ambigua classificazione delle religioni perché sotto la voce “credo
cristiano cattolico” ci sono ben dodici opzioni di altrettante denominazioni. Per
questo motivo i presuli hanno chiesto a tutti fedeli di indicare chiaramente “la loro
appartenenza alla Chiesa cattolica romana”. In una lettera inviata ai responsabili
dei media cattolici vengono quindi fornite tutte le istruzioni per rispondere in modo
appropriato. Alcune diocesi del Messico, come le arcidiocesi di México e Acapulco,
hanno insistito sull’importanza del censimento: “Conoscere la verità della nostra
situazione nazionale ci aiuterà ad apprezzare ciò che siamo e ciò che abbiamo, per
superare le carenze e adoperarsi per una maggiore giustizia sociale, solidarietà e
libertà. Per fare questo abbiamo bisogno della collaborazione di tutti”. (M.G.)