Benedetto XVI all'Angelus parla della Trinità: con il segno della Croce Dio abbraccia
le nostre persone. Ricordata la prossima visita a Cipro
Il mistero della Trinità, celebrato dalla liturgia di oggi, e il prossimo viaggio
apostolico a Cipro, dalla forte connotazione ecumenica oltre che ecclesiale. Sono
due dei temi ai quali Benedetto XVI ha dedicato la sua riflessione prima e dopo l’Angelus
di questa mattina in Piazza San Pietro. In particolare, il Papa si è soffermato sull’importanza
del segno di Croce, con il quale – ha detto – i cristiani ricordano “il nome di Dio”.
Il servizio di Alessandro De Carolis:
Spesso
è un segno frettoloso e indistinto sul viso, il petto e le spalle di tanti cristiani.
Ma nei brevissimi istanti che servono per tracciarlo si compie un profondo atto di
fede: si ricorda la Trinità divina, che sin dal giorno del Battesimo “prende dimora
in noi”. Alle 50 mila persone in Piazza San Pietro, Benedetto XVI ha ricordato l’importanza
del segno di Croce utilizzando la meditazione di un grande teologo, Romano Guardini,
il quale fa emergere i significati spirituali che si addensano dietro un gesto che
rischia di essere un mero automatismo:
“Lo facciamo
prima della preghiera, affinché … ci metta spiritualmente in ordine; concentri in
Dio pensieri, cuore e volere; dopo la preghiera, affinché rimanga in noi quello che
Dio ci ha donato … Esso abbraccia tutto l’essere, corpo e anima, … e tutto diviene
consacrato nel nome del Dio uno e trino”.
Poco
prima, il Papa aveva parlato del mistero della Trinità, simboleggiata dal segno di
Croce, affermando che essa, “in un certo senso, ricapitola la rivelazione di Dio avvenuta
nei misteri pasquali”:
“Morte e risurrezione di Cristo,
sua ascensione alla destra del Padre ed effusione dello Spirito Santo. La mente e
il linguaggio umani sono inadeguati a spiegare la relazione esistente tra il Padre,
il Figlio e lo Spirito Santo, e tuttavia i Padri della Chiesa hanno cercato di illustrare
il mistero di Dio Uno e Trino vivendolo nella propria esistenza con profonda fede”.
Nel
segno della croce e nel nome del Dio vivente “è, perciò, contenuto l’annuncio che
genera la fede e ispira la preghiera”, ha proseguito Benedetto XVI, sottolineando
quindi la centralità del sacerdozio nella diffusione, tramite i Sacramenti, delle
verità della fede che discendono dalla Trinità:
“Anche
il santo Curato d’Ars lo ricordava ai suoi fedeli: ‘Chi ha accolto la vostra anima
– diceva – al primo entrare nella vita? Il sacerdote. Chi la nutre per darle la forza
di compiere il suo pellegrinaggio? Il sacerdote. Chi la preparerà a comparire innanzi
a Dio, lavandola per l’ultima volta nel sangue di Gesù Cristo? … sempre il sacerdote’”.
Il
Papa ha concluso la riflessione prima dell’Angelus citando Sant’Ilario di Poitiers,
che nei primi secoli della Chiesa pregava perché la fede ricevuta col Battesimo rimanesse
in lui “retta” e “incontaminata” fino all’“ultimo respiro”. Nei saluti del dopo Angelus,
pronunciati in sei lingue, il Pontefice ha ricordato la visita che compirà a Cipro
dal 4 al 6 giugno per incontrare i rappresentanti delle Chiese mediorientali in vista
del Sinodo di ottobre. “Chiedo – ha detto in inglese – la vostra preghiera
per la pace e la prosperità di tutto il popolo di Cipro, nonché per la preparazione
dell'Assemblea Speciale”.
Un pensiero è andato anche
alla Beatificazione di Maria Pierina De Micheli, celebrata questa mattina a
Roma, accompagnato da saluti ai vari gruppi radunati nella piazza. Con quello, in
particolare, giunto a Roma da Pordenone per onorare la memoria del cardinale Celso
Costantini, il Papa ha ricordato la presentazione fatta due giorni fa nella capitale
del libro contenente il Diario del porporato, intitolato “Ai margini della guerra
(1938-1947)”:
“Questa pubblicazione è di grande interesse
storico. Il cardinale Costantini, molto legato al Papa Pio XII, la scrisse quando
era Segretario della Congregazione di Propaganda Fide. Il suo Diario testimonia l’immensa
opera compiuta dalla Santa Sede in quegli anni drammatici per favorire la pace e soccorrere
tutti i bisognosi”.