Assemblea generale straordinaria della Confederazione internazionale vincenziana
Da oggi fino al primo giugno si terrà nella città di Salamanca, in Spagna, l'assemblea
generale straordinaria della Confederazione Internazionale della Società di San Vincenzo
de' Paoli, convocata per l'elezione del suo 15.mo presidente Internazionale. La Confederazione,
che è uno degli organismi membri del Pontificio Consiglio Cor Unum, riunisce 51.000
Conferenze in 142 Paesi, con oltre 700.000 membri, sostenuti da un milione e mezzo
di volontari: può cosi raggiungere 37 milioni di poveri. Interviene regolarmente a
beneficio delle vittime di disastri naturali: dai tifoni in Asia ai terremoti in Indonesia
e Cile, alle inondazioni in India, ecc. con aiuti distribuiti dalla Famiglia Vincenziana
e dai volontari. Per Haiti, ad esempio, dove è presente nelle zone più povere, ha
creato la rete Zafén, che permette a piccole imprese e artigiani di accedere al credito.
C'è poi l'impegno quotidiano delle Conferenze nazionali e locali, che gestiscono strutture
di accoglienza per il sostegno al disoccupati e scuole di formazione professionale;
accompagnano famiglie povere, sordi, rom, giovani emarginati, ecc. e sono sempre in
prima linea a servizio di chi ha più bisogno. In occasione di questa ricorrenza, il
presidente di Cor Unum, il cardinale Paul Josef Cordes, è stato invitato dai responsabili
della Confederazione a tenere una conferenza a tutti i delegati delle diverse nazioni
presenti all'assemblea. Il cardinale Cordes parlerà del Beato Frederic Ozanam, anche
in riferimento alle tematiche che oggi Cor Unum affronta, in particolare l'identità
specifica delle organizzazioni cattoliche di aiuto e di assistenza. Tutto questo avviene
alla luce dell'enciclica Deus caritas est, di Benedetto XVI. Nel corso della sua presenza
a Salamanca, il cardinale presiederà inoltre la solenne Eucaristia di domenica prossima,
insieme al vescovo di Salamanca, mons. Carlos Lopez Hernandez, e avrà l'opportunità
di congedarsi dal presidente uscente della Confederazione, dott. Jose Ramon Diaz-Torremocha,
che per lungo tempo ha servito questa Istituzione. (D.D.)