Azerbaigian: al via la Conferenza del Consiglio d’Europa sulle disparità uomo-donna
Si apre oggi a Baku, capitale dell’Azerbaigian, la settima Conferenza ministeriale
del Consiglio d’Europa, che ha come tema “L’uguaglianza di genere: colmare il divario
tra uguaglianza de jure e de facto”. Molti progressi in materia sono stati fatti,
assicurano i promotori, la cui opinione è riportata dall'agenzia Sir, ma nonostante
questo, anche nei Paesi membri del Consiglio permangono grandi divari tra l’uguaglianza
de jure e quella de facto: si pensi, ad esempio, che soltanto il 21% dei parlamentari
europei sono donne e resistono notevoli differenze salariali. I ministri si confronteranno,
infatti, sugli obiettivi conseguiti e sull’analisi dei ritardi, sulle modalità di
miglioramento dell’efficacia delle azioni positive e sul ruolo che l’istruzione e
i media assumono nella lotta ai pregiudizi. Ad inaugurare i lavori, la vicesegretario
generale del Consiglio d’Europa, Maud de Boer-Buquicchio e la vicesegretario generale
delle Nazioni Unite, Asha-Rose Migiro. A conclusione della conferenza verranno adottate
una risoluzione e un piano d’azione che definiranno gli orientamenti delle future
attività del Consiglio. (R.B.)