Oltre 500 eventi in tutto il Paese e 85 chiese aperte durante la notte: sono i numeri
della “Notte delle chiese” che si svolgerà in tutta l’Austria il prossimo 28 maggio.
Giunta ormai alla sua sesta edizione, la manifestazione - ha detto, riferisce il Sir,
il vescovo di St. Pölten, mons. Klaus Küng - offre alla gente l’opportunità di riscoprire
la Chiesa”, giacché “talvolta deve essere buio, affinché riusciamo a veder meglio.
Talvolta occorre privarsi dei sensi esteriori per acuire quelli interiori”. Grande
la partecipazione nelle scorse edizioni, con oltre 20.mila presenze nel 2009: una
“storia di successo”, l’ha definita il sovrintendente evangelico Paul Weiland, che
nasce dal fatto che “in questa notte, le Chiese si presentano con un’immagine aperta,
invitante e viva. Le Chiese offrono la propria ricchezza interiore anche a coloro
che hanno pochi contatti con esse". In particolare, nella Bassa Austria occidentale,
la "Lunga notte delle chiese" vedrà la partecipazione delle Chiese cattolica, evangelica,
veterocattolica e metodista. (C.D.L.)