Congo: convegno dei giornalisti cattolici per diffondere una cultura di pace
Diventare operatori di pace evitando la cultura della menzogna, della violenza e della
divisione: è l’appello ai giornalisti cattolici di Burundi, Repubblica Democratica
del Congo e Rwanda, diffuso al termine di un incontro svoltosi presso il centro di
accoglienza della Caritas di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, dall’associazione
delle Conferenze episcopali dell’Africa centrale (Aceac). Ricordando che “il lavoro
della comunicazione nella Chiesa è opera di evangelizzazione”, l’abate Melchior Edward
Mombili ha invitato tutti i media cattolici a comunicare le notizie in maniera corretta
e conforme all'insegnamento della Chiesa, per rispondere alle sfide della riconciliazione
e la ricostruzione dell'ordine sociale turbato negli ultimi due decenni da tragedie
inenarrabili. I vescovi membri dell'Aceac, si legge in un articolo pubblicato da ‘L’Osservatore
Romano, hanno voluto che “questo laboratorio di Goma fosse una sorta di catechesi
per offrire ai comunicatori cattolici l'occasione di abbeverarsi alla fonte della
dottrina sociale della Chiesa che li mette in condizione di coprire l'informazione
elettorale nella verità e nella carità”. (R.P.)