La Chiesa argentina: il matrimonio tra omosessuali mina l’ordinamento giuridico
In Argentina la parziale approvazione del disegno di legge per la modifica del codice
civile per consentire il matrimonio tra persone dello stesso sesso ha prodotto alterazioni
dell’ordinamento giuridico della società. E’ quanto ha affermato l’arcivescovo di
La Plata, mons. Héctor Rubén Aguer, aggiungendo che “la convivenza di persone dello
stesso sesso è un fatto privato”. “Il matrimonio – ha osservato mons. Héctor Rubén
Aguer – si identifica come un’unione stabile tra un uomo e una donna che ha anche
un valore pubblico e un’utilità sociale poiché dal matrimonio viene la vita”. Questa
definizione viene invece alterata quando si introduce il matrimonio tra due persone
dello stesso sesso. L’arcivescovo di La Plata ha inoltre fatto notare che bambini
e bambine “hanno bisogno della formazione che gli offrono solo il padre e la madre”.
Il presule – riferisce l’Osservatore Romano - ha infine ricordato che “la Conferenza
Episcopale dell’Argentina, in una recente dichiarazione, ha esortato non solo i cattolici
ma tutti gli uomini di buona volontà a non esitare nell’esprimersi per difendere e
per promuovere i grandi valori” che hanno forgiato l’Argentina. (A.L.)