Onu e Unione Africana confermano le previsioni di crescita in Africa
Un 2010 di crescita record per l’economia africana. È quanto prevedono le stime contenute
in una relazione congiunta diffusa dalla Commissione dell’Unione Africana (Ua) e dalla
Commissione per l’Africa dell’Onu. Secondo il rapporto citato dalla Misna, il Prodotto
interno lordo del continente nel 2010 dovrebbe segnare un + 4,8%, il doppio rispetto
all’anno precedente. Sulla base delle valutazioni di esperti, la ripresa dell’economia
mondiale dovrebbe far crescere la domanda sui mercati mondiali e i prezzi delle esportazioni
di prodotti africani, generando anche nuove entrate nel settore del turismo. Sono
anche previsti aumenti degli investimenti esteri diretti per il miglioramento delle
carenti infrastrutture del continente. L'unica preoccupazione viene dal fatto che
l’Africa esporta soprattutto risorse naturali e prodotti dal valore aggiunto ridotto,
i cui prezzi sui mercati mondiali sono molto vulnerabili e dipendono dalla domanda.
Sulla base delle stime diffuse, a registrare la maggiore crescita economica dovrebbe
essere l'Africa occidentale, con un tasso del 6,4%. E' seguita dalla regione orientale
(5,4%). L'Africa meridionale dovrà accontentarsi del 3,8%. Solo qualche settimana
fa, analoghe valutazioni erano state fatte dal Fondo monetario internazionale (Fmi)
che valutava le stime di crescita del continente al 4,7% per quest’anno e al 5,9%
nel 2011. Secondo l'istituzione finanziaria internazionale, l’aumento dei prezzi del
greggio dovrebbe trainare le potenze petrolifere d’Africa; la loro ripresa dovrebbe
anche essere favorita dalla loro “più limitata integrazione commerciale e finanziaria”
con i mercati mondiali. (M.G.)