Stati Uniti: per la Corte Suprema la Croce del Mojave non viola la Costituzione
La Croce eretta 76 anni fa in California, in memoria dei caduti americani della Prima
Guerra Mondiale, non viola il principio costituzionale della separazione tra Chiesa
e Stato. E’ quanto ha stabilito la Corte Suprema degli Stati Uniti, rovesciando la
precedente sentenza di un tribunale che ordinava la rimozione del monumento innalzato
nel deserto del Mojave. Dopo questa sentenza – rende noto l’Osservatore Romano - il
caso è stato rimandato al tribunale federale. Il primo punto del contenzioso riguarda
la presunta violazione del primo emendamento della Carta fondamentale. Tale riferimento
normativo sancisce che il Congresso, in nome dell’imparzialità dello Stato rispetto
ai culti, “non deve emanare nessuna legge per il riconoscimento di una specifica religione”.
E’ stato contestato anche il presunto illecito del Congresso, che aveva tentato di
cedere ad un’associazione di reduci la parte del terreno dove è stata eretta la croce.
Il contenzioso vede come parti in causa il responsabile del Dipartimento di Stato
che gestisce i parchi nazionali ed un ex dipendente del parco del Mojave. (A.L.)