Venezuela: ucciso un prete statunitense, lavorava al fianco degli ultimi
Dopo il barbaro assassinio ieri in India di un sacerdote che svolgeva la sua opera
al fianco dei più poveri, un altro prete è stato ucciso, questa volta in Venezuela.
Si tratta di don Esteban Woods, statunitense, 68 anni, dal 2004 nel Paese latinoamericano.
L’omicidio è avvenuto a Puerto Ordaz, nel sud del Venezuela, nella notte tra il 27
e 28 aprile. Il corpo del sacerdote è stato trovato solo ieri mattina, nella residenza
parrocchiale. Don Esteban era amato e apprezzato da tutti, anche se forse poteva dare
fastidio a qualcuno. Aveva dedicato tutta la sua vita agli ultimi, in particolare
a braccianti agricoli e a badanti; né taceva quando era il momento di difendere i
loro diritti. E’ morto accoltellato – due colpi di arma da taglio inferti con precisione
- e gli è stata tappata la bocca con un nastro. Il sacerdote in passato era stato
già vittima di altre aggressioni e soprattutto, scrive la stampa locale, nella parrocchia
si erano registrati diversi furti. Ma, considerate le modalità dell’assassinio, la
polizia sta seguendo tutte le piste. Due magistrati – rende noto l’autorità giudiziaria
di Caracas - sono stati incaricati di “fare luce il più presto possibile su un fatto
così odioso". (L.B.)