Nel contesto attuale è sempre più difficile educare i giovani. Così il Papa al concerto
offerto dal presidente Napolitano per il quinto anniversario di Pontificato
“In questo atto premuroso vedo un ulteriore segno dell’affetto del popolo italiano”.
Sono state le parole di ringraziamento del Papa rivolte al presidente italiano Napolitano
per il concerto offerto in suo onore, ieri pomeriggio nell'Aula Paolo VI, in Vaticano,
nel quinto anniversario del Pontificato. Poco prima Benedetto XVI e Napolitano si
erano ritrovati a colloquio per poco più di venti minuti, durante i quali, ha poi
riferito il portavoce vaticano padre Lombardi, sono stati toccati i temi dell’attualità
internazionale, come la situazione nel Medio Oriente. Il Papa ha parlato della prossima
assemblea speciale del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, in programma ad ottobre
ed ha rinnovato la sua preghiera per l’Italia. In occasione del concerto, Napolitano
ha offerto in dono al Pontefice un'edizione anastatica con la prima traduzione italiana
del 'De Europa' di Enea Silvio Piccolomini, Papa Pio II. Servizio di Francesca Sabatinelli