Azerbaigian: a Baku Summit mondiale interreligioso
Promosso dal Patriarca di Mosca e di tutta la Russia, Cirillo, e dal gran mufti del
Caucaso, lo sceicco Allahshukur Pashazadeh, si è aperto oggi a Baku, capitale dell'Azerbaigian,
il quinto Summit mondiale dei leaders religiosi, di cui riferisce L’Osservatore Romano.
Per due giorni sono riuniti 300 rappresentanti cristiani, musulmani, ebrei, buddisti,
provenienti da 40 Paesi, in particolare dalla Comunità degli Stati indipendenti (Csi),
la Confederazione che raggruppa nove dei quindici Stati dell'ex Unione Sovietica.
All'incontro partecipa anche il cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio
Consiglio per il dialogo interreligioso, accompagnato da padre Milan Zust, del Pontificio
Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani, e dal nunzio apostolico in Georgia,
Armenia e Azerbaigian, arcivescovo Claudio Gugerotti. A Baku sono attesi, fra gli
altri, Karekin II, capo della Chiesa apostolica armena, Ilia II, Patriarca di tutta
la Georgia, e il responsabile dell'Università Al-Azhar, al Cairo, lo sceicco Ahmed
el-Tayeb, con il quale Cirillo ha avuto un cordiale colloquio durante la sua recente
visita in Egitto, proponendo una collaborazione tra il centro islamico e la Chiesa
ortodossa russa. Particolarmente significativa la presenza a Baku di Karekin II, considerate
le forti tensioni esistenti tra Armenia e Azerbaigian per la disputa sul Nagorno-Karabakh.
Le precedenti edizioni del Summit si sono svolte a Mosca nel 2006, a Colonia nel 2007,
a Sapporo nel 2008 e a Roma nel 2009. (R.G.)