2010-04-24 11:49:26

Frati Cappuccini: eletti il provinciale e il governo della Provincia religiosa di Padre Pio


Padre Francesco Daniele Colacelli da Isernia è il nuovo ministro provinciale dei Frati minori cappuccini della Provincia religiosa “Sant’Angelo e Padre Pio”. È stato eletto il 22 aprile al quarto giorno del CXXVI Capitolo ordinario elettivo, svoltosi a San Giovanni Rotondo e presieduto da padre Felice Cangelosi, vicario generale dell’Ordine. Nato il 10 dicembre 1965 a Isernia, fin da piccolo ha frequentato il convento dei Cappuccini, entrando a far parte della Gioventù Francescana. Ha fatto la sua prima esperienza claustrale a San Marco La Catola in provincia di Foggia, dove Padre Pio ha dimorato tra il 1906 e il 1918. Poi, nel 1986, l'ingresso nel noviziato ad Arienzo, in provincia di Caserta. Si è spostato a Napoli, nel 1990, per frequentare la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sezione di Capodimonte. Il 2 luglio 1994 è stato ordinato sacerdote nella chiesa conventuale di Isernia dal vescovo Andrea Gemma. Rientrato nella sua Provincia religiosa, l'anno successivo è stato nominato segretario dall’allora ministro provinciale, padre Mariano Di Vito. Con questo incarico è stato il pilastro organizzativo della beatificazione (1999) e della canonizzazione (2002) di Padre Pio. Iscritto all'albo dei giornalisti e già presidente di Tele Radio Pio, padre Colacelli è stato nominato nel giugno 2002 direttore della rivista "Voce di Padre Pio". In otto anni, ha ideato e costituito la Fondazione Voce di Padre Pio, di cui è presidente. Dal 2004, e per due mandati, padre Francesco è stato eletto definitore provinciale. Nel pomeriggio di ieri, è stato scelto anche il vicario provinciale, padre Francesco Langi da Vieste, nato il 31 luglio 1965, maestro dei post-novizi a Campobasso, e sono stati eletti gli altri componenti del governo. Il CXXVI Capitolo dei Frati Minori Cappuccini della Provincia di Sant’Angelo e Padre Pio è terminato con una solenne concelebrazione eucaristica nella chiesa inferiore di San Pio da Pietrelcina, presieduta dal nuovo ministro provinciale che, nella sua omelia, ha invitato tutti i suoi confratelli a collaborare con lui, dicendo: "Se ho accettato è perché mi sono voluto fidare di Dio e di voi". (R.R.)







All the contents on this site are copyrighted ©.