Terremoto in Cina: domani giornata di lutto nazionale. Difficoltà nei soccorsi per
la neve
Continuano, nonostante le difficoltà climatiche, le operazioni di ricerca di eventuali
sopravvissuti e quelle di assistenza alla popolazione colpita dal terremoto che la
settimana scorsa ha scosso la provincia tibetana di Qinghai, in una zona montuosa
della Cina occidentale. Oltre ai problemi linguistici incontrati dai soccorritori
nell’interagire con la popolazione locale, che in maggioranza parla solo il tibetano,
sono soprattutto le condizioni climatiche a preoccupare le autorità cinesi. I meteorologi
infatti – riporta l’agenzia Sir - hanno previsto un ulteriore abbassamento delle temperature,
nevicate e forti piogge nei prossimi giorni, condizioni che renderanno più difficile
il lavoro dei soccorritori e le condizioni di sopravvivenza delle decine di migliaia
di senza tetto. Intanto, mentre il bilancio ufficiale diffuso stamani riferisce di
2046 vittime accertate, 193 dispersi e 12.135 feriti dal sisma, il governo cinese
ha decretato per domani una giornata di lutto su tutto il territorio nazionale. (R.G.)