Arcivescovo Gianfranco Ravasi, presidente Pont. Cons. della Cultura
Vogliamo
che questo “Cortile” accolga soprattutto i non-credenti che vogliono dialogare con
i credenti. Il dialogo suppone due discorsi che debbono mantenere la loro identità.
Il credente non deve “stingere” la sua fede per cercare il sincretismo. E l’ateo
deve poter porre le sue domande anche critiche.
Dall’invito a dialogare
con i non-credenti, rivolto da Benedetto XVI alla Chiesa nel discorso natalizio alla
Curia, è nata la Fondazione del ‘Cortile dei Gentili’ del dicastero vaticano della
Cultura che ha in programma un primo grande incontro a Parigi per il marzo 2011.