2010-04-17 15:51:18

Sudafrica: dissalazione delle acque marine per far fronte alla siccità


Sarà la dissalazione delle acque marine il prossimo passo che adotterà il governo sudafricano per combattere la siccità, che ha afflitto la regione meridionale del Capo e la crescente domanda d’acqua che segue allo sviluppo economico. L’agenzia Misna riferisce le parole del ministro per l’Acqua e l’Ambiente, Buyelwa Sonjica, durante un’audizione in Parlamento: “Il Sudafrica ha circa tremila chilometri di coste, ma per ora l’acqua è inutilizzabile a causa dell’alto livello di salinità”. L’ipotesi di utilizzare l’acqua del mare si è fatta strada in seguito alla peggiore siccità degli ultimi 150 anni, che ha colpito un’ampia regione meridionale, estesa da Città del Capo alla località turistica di Plettenberg Bay. In tutto il Sudafrica le precipitazioni annue non superano i 450 mm, poco più degli 860 registrati a livello globale. Così, progetti di dissalazione sono stati avviati proprio a Plettenberg Bay, ma anche a Knysna, George Bay e Mossel Bay, dove buoni risultati erano già stati raggiunti con il trattamento delle “acque sporche” da utilizzare in ambito domestico. Piani più complessi potrebbero realizzarsi a Città del Capo, come la diga sul fiume Berg che consentirebbe di far fronte alla domanda: ma solo fino al 2014, poi si proseguirà con la dissalazione. (R.B.)







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