Incontro tra l’arcivescovo di Malta e un gruppo di vittime di abusi sessuali
L’arcivescovo di Malta, mons. Paolo Cremona, ha incontrato un gruppo di vittime di
abusi sessuali compiuti da religiosi negli anni Ottanta. Il portavoce della Curia
della Valletta, Kevin Papagiorcopulo, ha riferito all’agenzia Zenit che l’incontro,
“rimasto riservato proprio come avevano chiesto le vittime”, è avvenuto martedì sera
nella sede dell’arcivescovado ad Attard. Secondo fonti locali, le vittime avrebbero
presentato una lettera all’arcivescovo, chiedendo un incontro privato con Benedetto
XVI durante la visita apostolica a Malta, prevista sabato e domenica prossimi. Padre
Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa Vaticana, ha dichiarato nei giorni
scorsi di non poter escludere l'ipotesi di un incontro del Papa con alcune vittime
di abusi sessuali. Il sito internet TimesofMalta.com rende noto inoltre che mons.
Paul Cremona, parlando al programma televisivo “Bongu” della televisione nazionale
maltese ‘Tvm’, ha sottolineato che è importante fare giustizia, senza dimenticare
le vittime. Una priorità, poi, è quella di adottare adeguate misure di prevenzione.
A questo proposito, il presule ha fatto notare che la Chiesa di Malta dal 1999, per
i casi di abuso su minori, si affida a due team di esperti, guidati da giudici ormai
in pensione e indipendenti dalla Chiesa. Tutti i casi sono stati sempre riferiti a
Roma. (A.L.)