Il governo italiano chiede risposte concrete sulla sorte dei medici di Emergency arrestati
in Afghanistan
il presidente del Consiglio, Berlusconi, ha scritto al leader afghano Karzai chiedendo
risposte urgenti e concrete. Sulla vicenda è intervenuta anche l’Unione europea a
sostegno del lavoro eccellente fatto finora da Emergency sul territorio afghano. Marco
Cafferati, medico chirurgo di Torino, e operatore di Emergency, s’interroga sul futuro
di quanto costruito dall’organizzazione in Afghanistan. L’intervista è di Francesca
Sabatinelli: