Terremoto in Cina: per la Caritas servono subito alloggi e cure mediche
Servono subito ripari temporanei, personale medico e medicinali per le persone colpite
la scorsa notte dal terremoto in Cina, nella provincia occidentale di Qinghai. Lo
dice oggi Caritas internationalis, che ha contattato Frank Falkenburg, responsabile
per l’Asia di Caritas Germania: “Le linee telefoniche non funzionano e il fatto che
Qinghai sia una regione autonoma rende più difficile la raccolta di notizie”. La Caritas
sostiene il lavoro di Jinde Charities in Cina, dove sono ancora in atto programmi
di formazione nella regione del Sichuan, colpita 2 anni fa da un terremoto che ha
ucciso 87.000 persone. L’organizzazione sta valutando la situazione per inviare degli
operatori nella zona di Qinghai. (R.P.)