2010-04-09 10:06:45

Padre Lombardi: disarmo nucleare, buona notizia


Un accordo storico: così è stata definita l’intesa ratificata ieri a Praga dai presidenti di Stati Uniti e Russia per la riduzione degli armamenti nucleari strategici. La firma dello Start2 è avvenuta nella Sala spagnola del Castello di Praga, la stessa dove pochi mesi fa Benedetto XVI aveva parlato alle autorità politiche e al Corpo diplomatico nella Repubblica Ceca. Ascoltiamo in proposito il nostro direttore padre Federico Lombardi nel suo editoriale per Octava Dies, il settimanale informativo del Centro Televisivo Vaticano:RealAudioMP3

Il Papa aveva ricordato la caduta dei muri di 20 anni fa e diceva: “Le aspirazioni dei cittadini e le aspettative riposte nei governi reclamavano nuovi modelli nella vita pubblica e di solidarietà fra nazioni e popoli, senza i quali il futuro di giustizia, di pace e di prosperità, a lungo atteso, sarebbe rimasto senza risposta”. In questo senso lo Start 2 è una buona notizia, perché si supera una situazione di stallo e si riprende il cammino verso la riduzione e – speriamo – la eliminazione degli arsenali bellici più pericolosi. Le testate vengono limitate a 1.550 e i vettori a 800: il 30% in meno rispetto ai limiti del 2002. Sono sempre sufficienti per distruggere il nostro pianeta, ma sono di meno rispetto ai tempi dell’accumulo senza limiti, inutile e folle. Parlare proprio di pace, di fiducia e di solidarietà, quando si bilanciano ancora migliaia di testate nucleari potentissime, è probabilmente ottimistico, ma la strada è quella giusta, ed è urgente continuarla. Diventa più credibile parlare di non proliferazione nucleare agli altri Stati con ambizioni nucleari, e si possono destinare risorse economiche, scientifiche ed umane immense alle necessità più urgenti dell’umanità e del suo sviluppo. Ogni sforzo per questo va incoraggiato, e la Chiesa sarà sempre dalla parte degli operatori di pace.







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