Appello dell'Europarlamento per la prevenzione e riduzione dei tumori
Più campagne di prevenzione e controlli estesi per la diagnosi precoce dei tumori
al fine di ridurre del 15 per cento entro il 2020 l'incidenza delle malattie tumorali
in Europa. Da qui l’appello del Parlamento di Strasburgo agli Stati membri perché
quanto prima possibile lancino specifici “Piani cancro”, come indica un rapporto ad
hoc adottato ieri dalla Commissione ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare.
I parlamentari ribadiscono che la prevenzione resta la soluzione migliore. Da qui
l'incoraggiamento a ciascun Paese ad investire in programmi mirati a ridurre fattori
di rischio come l'inquinamento, il fumo, l'alimentazione scorretta, l'uso di prodotti
chimici cancerogeni. Gli eurodeputati hanno valutato positivamente il piano d'azione
comune europeo per il quadriennio 2009-2013, che punta ad aiutare i diversi Paesi
a combattere la malattia, ma suggeriscono un sostegno particolare ai nuovi Stati membri.
L'appello, inoltre, è anche a rendere disponibili i trattamenti per tutti i pazienti
dell'Unione. In Europa si contano ogni anno 3 milioni di nuovi pazienti oncologici
e circa 1,7 milioni di morti per tumore. (R.G.)