Sant'Onofrio: continua l'indagine sui colpi sparati contro la casa del priore
Dopo gli spari sabato sera sulla casa del priore della confraternita del Santissimo
Rosario, oggi, sempre a Sant’Onofrio, in provincia di Vibo Valentia, i carabinieri
hanno scoperto nel cimitero una nicchia adattata a deposito di munizioni che ora sono
all’esame degli inquirenti.
I carabinieri continuano ad indagare
anche sull’attentato di sabato contro il priore, ritenuto una ritorsione a seguito
dell’adozione di misure da parte della diocesi per impedire la partecipazione alla
processione dell’Affruntata delle cosche della zona. Don Giuseppe Fiorillo, parroco
del Duomo di Vibo Valentia, al microfono di Francesca Sabatinelli, spiega il motivo
per il quale i mafiosi ritengono importante presenziare alle cerimonie religiose