Richiamo alla conversione nel messaggio pasquale del Patriarca russo Kirill
Il mondo è disperatamente alla ricerca di una vita migliore ma ostilità, guerre, povertà,
malattie e disorientamento esistenziale rendono la strada di intere nazioni irte di
difficoltà. La Chiesa e la storia testimoniano che per superare queste difficoltà
si deve vivere secondo la Parola di Dio, illuminata dalla Luce della Risurrezione
di Cristo. E’ quanto sottolinea il patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Kirill,
nel messaggio per la Santa Pasqua rivolto al clero e ai fedeli della Chiesa ortodossa
russa. La Risurrezione di Cristo – si legge nel documento ripreso dall’Osservatore
Romano – “ci consente di trascendere la vanità della vita di ogni giorno affinché
possiamo vedere l’autentica maestà dell’amore di Dio”. Per questo è importante comprendere
che il Signore, attraverso la sua Risurrezione, rinnova la natura umana, “rinnovando
l’energia interiore di ogni cristiano nel suo servizio alla Chiesa, alla società,
alla famiglia e al prossimo”. La capacità di guardare alla Luce della Risurrezione
– aggiunge il patriarca Kirill – è importante specialmente nella società attuale,
“dominata dall’influenza dei media”. Vivendo gli eventi, i timori e i problemi di
ogni singolo giorno, si rischia di dimenticare ciò che è veramente importante, ovvero
“la salvezza dell’anima”. Nel messaggio pasquale, il patriarca di Mosca e di tutte
le Russie ricorda inoltre che “nella notte portatrice di Luce condividiamo l’esultanza
per l’affermazione della vita, perché l’evento di molti secoli fa vicino all’antica
Gerusalemme ha un rapporto diretto con ciascuno di noi”. “La trasformazione della
nostra vita in Cristo – si legge infine nel messaggio – non significa semplicemente
cambiare in meglio”. “Si tratta di un cambiamento radicale che porta l’uomo al trionfo
di vita e abbondanza dell’esistenza sia durante il suo soggiorno sulla terra sia nel
tempo che verrà”. (A.L.)