Il cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone è giunto oggi in Cile, invitato
dalla Conferenza episcopale del Paese latinoamericano, quale ospite ufficiale del
governo, in occasione del bicentenario della Repubblica cilena. Il porporato, che
porterà la solidarietà del Papa nelle zone recentemente colpite dal terremoto, incontrerà
domani il presidente della Repubblica Pinera, per poi trasferirsi in giornata nella
diocesi di Punta Arenas; qui, giovedì 8 aprile, presiederà la Santa Messa nella cattedrale
cittadina. Quindi, il giorno dopo si recherà a Concepcion, l’epicentro del sisma del
27 febbraio che ha causato circa 500 morti: qui presiederà alle 11.30 l’Eucaristia,
mentre nel pomeriggio incontrerà i giovani e poi diverse comunità a Talcahuano. Sabato
visiterà i Santuari di Santa Teresa delle Ande ad Auco e di Sant’Alberto Hurtado.
Quindi nella domenica in Albis, la celebrazione della Messa nella cattedrale di Santiago,
prevista alle ore 17: nell’occasione affiderà solennemente la Chiesa e il popolo cileno
all’immagine della Vergine Missionaria del Carmen, benedetta la scorsa settimana a
Roma da Benedetto XVI, che l’ha regalata al Cile per la ricorrenza del Bicentenario.
L’icona peregrinerà quest’anno per il Paese unita al Vangelo del Cile (scritto a mano
da migliaia di fedeli e con il primo versetto ad opera di Benedetto XVI) a partire
da alcune delle zone più colpite dal terremoto. Il programma della visita del cardinale
Bertone prevede inoltre: una Conferenza alla Pontificia Università cattolica del Cile
su “La Chiesa e lo Stato a 200 anni dall’indipendenza nazionale. Storia e prospettive”;
un incontro con le comunità salesiane; una Santa Messa nel Santuario nazionale di
Maipù per il centenario dell’Episcopato castrense del Cile.