Attentati in Pakistan: decine di morti. Colpito il consolato Usa
Una nuova serie di attentati ha scosso oggi la provincia pachistana della Frontiera
del nordovest, a ridosso del confine con l'Afghanistan: a Peshawar i talebani hanno
rivendicato l'attacco al consolato Usa, costato la vita a sei persone, compresi quattro
assalitori, e preannunciato l'arrivo di nuovi attentati. Alcune ore prima, a Timergarah,
nel distretto di Lower Sir, era stata presa di mira una assemblea del partito al governo
nella provincia, l'Awami National Party. Il bilancio è di almeno 38 vittime. I particolari
nel servizio di Roberta Rizzo: "Ancora incerta
la dinamica dell'attacco al consolato Usa, nel quartiere Saddar di Peshawar: secondo
alcune fonti, gli assalitori, sospetti militanti islamici, erano a bordo di due veicoli.
Dalla prima auto è partito il fuoco contro il personale della sicurezza al check point
pachistano nei pressi del consolato. Poi si sono udite almeno cinque esplosioni. Due
deflagrazioni sarebbero avvenute vicino l'ingresso dell'edificio. L'ambasciata americana
ha confermato che il consolato era l'obiettivo dell'attacco. Nella stessa strada,
Khyber Road, ha sede anche l'Isi, (Inter Services Intelligence), il servizio segreto
di Islamabad, già preso di mira a novembre scorso con un attentato che provocò oltre
20 vittime. Fonti locali riferiscono che subito dopo la prima esplosione è iniziato
uno scontro a fuoco durato oltre mezz’ora. I canali televisivi pachistani hanno
mostrato una colonna densa di fumo nero che si leva alta sul quartiere, proprio
nella parte blindata, dove sorgono la rappresentanza diplomatica americana
e la sede dei servizi segreti pachistani. Poche ore prima, nel distretto di
Lower Dir, i ribelli talebani avevano assaltato una riunione dell’Awami National Party,
partito locale laico che contende agli integralisti l'egemonia politica e culturale
sulle tribù di etnia pashtun, le stesse dalle quali provengono i fondatori dei talebani.
Secondo quanto riferito dalla polizia, un uomo ha cercato di entrare nel luogo
dove si svolgeva l’incontro dei nazionalisti e quando è stato bloccato si sarebbe
fatto esplodere. Il distretto del Lower Dir si trova lungo la frontiera nordoccidentale
del Pakistan. Comprende la valle dello Swat, da mesi teatro di scontro tra le forze
di sicurezza di Islamabad e i ribelli talebani".