Costa d'Avorio: la Chiesa esorta alla cultura della pace e della giustizia
"Uscite dalla mediocrità e impegnatevi per la cultura della pace": si è rivolto con
queste parole ai fedeli padre Goa Ibo Maurice, vicepresidente dell’Università cattolica
dell’Africa dell’Ovest, durante la celebrazione della Domenica delle Palme nella parrocchia
di Nostra Signora dell’Incarnazione, ad Abidjan, nella Costa d’Avorio. Nella sua omelia
il sacerdote ha deplorato l’ambigua situazione politica nazionale dove predominano
minacce e malcontento. “C’è da chiedersi – ha detto padre Maurice – a quando la fine
della sofferenza degli ivoriani? Siamo sereni e cerchiamo la verità e la giustizia.
Guardiamo dall’altezza spirituale ed eleviamo il dibattito e facciamo ribaltare tutte
le mentalità nella cultura della pace”. Il vicepresidente dell’Università cattolica
dell’Africa dell’Ovest ha spiegato che troppe frustrazioni albergano nell’interiorità
degli ivoriani, presi anche dalla collera, poiché non comprendono più cosa sta accadendo
politicamente nel loro Paese. “La Costa d’Avorio – ha aggiunto il sacerdote – uscirà
dalle sue crisi attraverso un esame di coscienza profondo, un faccia a faccia con
la sua verità”. Per padre Maurice è il lavoro che contribuisce allo sviluppo di un
Paese, per questo ha affermato che gli ivoriani devono essere il motore del loro sviluppo.
Il vicepresidente dell’Università cattolica dell’Africa dell’Ovest ha terminato la
sua omelia spiegando che, a suo parere, l’entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme
può essere vista come la festa dell’amore, della libertà, dell’ipocrisia, dell’ingratitudine,
della verità sul figlio dell’uomo. “Questo Gesù che festeggiamo in questo giorno –
ha concluso – è venuto per agire in nostro favore”. (T.C.)