Domani a Bruxelles Marcia internazionale per la vita
Un gruppo di studenti ha organizzato una Marcia internazionale "per la vita" domani
a Bruxelles, in occasione dei 20 anni della depenalizzazione dell'aborto in Belgio
(aprile 1990). Secondo un invito internazionale diffuso dagli organizzatori e ripreso
dall'agenzia Zenit, oratori provenienti da vari Paesi europei prenderanno la parola
in questo incontro, che inizierà alle 14.30 nella piazza Reale della capitale belga.
"In un Paese in cui si effettuano oltre 18mila aborti all'anno, questa marcia vuole
contribuire a spezzare la legge del silenzio sulla sofferenza e le conseguenze psicologiche
che subiscono molte donne dopo aver vissuto un aborto, spesso contro la loro volontà
e per pressioni economiche, sociali, familiari o mediche", hanno indicato gli organizzatori.
Alla marcia sono invitati soprattutto i giovani, del Belgio e di vari Paesi d'Europa.
Con la loro presenza in questa iniziativa, affermeranno "che le donne che affrontano
una gravidanza non desiderata devono essere sostenute e aiutate a tenere i propri
figli, anziché ricevere la proposta di abortire. Le donne meritano qualcosa di meglio
dell'aborto", hanno segnalato, aggiungendo che "l'aborto non può essere considerato
una soluzione accettabile in una società giusta". I giovani organizzatori dell'iniziativa
vogliono "attirare l'attenzione dei responsabili politici sulla necessità di prendere
misure concrete di accompagnamento che permettano alle donne di tenere il proprio
figlio e di allevarlo in buone condizioni". La Marcia per la vita di domani sarà silenziosa,
in segno di rispetto. Sarà proibita l'esibizione di qualsiasi simbolo di affiliazione
politica. Una marcia simile si è svolta in piazza della Repubblica a Parigi il 17
gennaio scorso, un'altra avrà luogo il 29 maggio a Bordeaux, preceduta da una veglia
di preghiera per la vita con i vescovi nella cattedrale. (R.P.)