L'amore nella visione cristiana al centro del Forum dei giovani a Rocca di Papa
Proseguono i lavori del X Forum Internazionale dei Giovani a Rocca di Papa. Oggi si
è parlato della visione cristiana della sessualità e dell’amore, inteso come una comunione
feconda. Ha seguito per noi i lavori Davide Dionisi:
Dopo
l’incontro di ieri sera con il Santo Padre, sono ripresi questa mattina i lavori del
X Forum Internazionale dei giovani. Attraverso conferenze, testimonianze e interventi
dei delegati, si parla oggi di “Amore: una comunione feconda”. Interamente dedicato
alla visione cristiana della sessualità, l’argomento è stato affrontato da diverse
coppie sposate provenienti da Rwanda, Italia, Canada, Francia, Filippine ed Irlanda.
Proprio del rapporto tra i giovani e il matrimonio si era già occupato, nei giorni
scorsi, mons. Tony Anatrella, psicanalista, consultore del Pontificio Consiglio per
la Famiglia e del Pontificio Consiglio per la Salute. Secondo il presule, nella cultura
contemporanea, l’idea dell’amore nei giovani è sentita come “approccio globale nei
confronti dell’altro o dell’altra, all’interno del quale le emozioni, i sentimenti
e la sessualità vengono vissuti in contraddizione con una dimensione prettamente relazionale”.
Obiettivo dell’educazione cristiana è quello di aiutare i giovani a vivere l’amore
in modo diverso. Sempre secondo mons. Anatrella, il divorzio destabilizza profondamente
la società e genera disagi, soprattutto tra i minori. Troppi sono i bambini cresciuti
in una società che ha consentito lo scioglimento delle coppie con estrema facilità.
La Chiesa ha un ruolo strategico in questo senso, soprattutto durante la fase di preparazione
al Sacramento: deve sostenere i giovani aiutandoli nelle loro scelte ed anticipando
quelle che sono le problematiche che saranno chiamati ad affrontare. Presente ai lavori
di oggi mons. Jean Lafitte, segretario del Pontificio Consiglio
per la Famiglia, che si è soffermato sugli effetti della rivoluzione sessuale nel
contesto della tavola rotonda intitolata “Le derive della sessualità oggi”:
“Ho
voluto fare una descrizione e un’interpretazione di tutte le riforme essenziali che
vediamo nelle legislazioni di tutti i Paesi da circa 80 anni. E' necessario che i
giovani siano realisti, lucidi, che possano anche interpretare le notizie - talvolta
ideologiche - che ricevono attraverso molti mass media. Non devono scoraggiarsi, perché
anche in un contesto ideologico, in un contesto culturale non favorevole ai valori
tradizionali, etici familiari e spirituali, attorno all’amore umano, un giovane che
oggi si trova immerso in questo contesto ha sempre la possibilità di fare uso della
propria libertà personale”.
Questa sera la Croce
delle Giornate Mondiali della Gioventù salirà a Rocca di Papa. Con essa, i delegati
di tutto il mondo presenti al Forum, vivranno una veglia di preghiera.