Fino a venerdì a Bologna si svolge la 47.ma edizione della Fiera del libro per ragazzi.
Presenti oltre 1.200 espositori che offrono ai professionisti del settore una panoramica
dell’eccellenza internazionale per l’editoria e l’illustrazione per ragazzi. Come
di consueto la Fiera ospiterà la mostra degli illustratori, una carrellata di opere
di artisti già affermati e talenti emergenti, selezionati da una giuria internazionale
che quest’anno fra le 2.456 candidature, pervenute da 58 Paesi, ha scelto 87 artisti.
Paese ospite della Mostra degli illustratori è la Slovacchia, che ha portato le opere
di 32 artisti che hanno contribuito in modo incisivo alla cultura dell’illustrazione
dei libri per l’infanzia negli ultimi 60 anni. Forte la partecipazione anche dell’editoria
cattolica presente con uno stand dove sono raccolti 28 editori iscritti e non all’Unione
editori e librai cattolici italiani (Uelci). Quella di Bologna, insieme al Salone
del Libro di Torino è una delle manifestazioni di livello internazionale nella quale
il “peso” dell’editoria cattolica, grazie al lavoro di coordinamento e collaborazione
messo in atto dall’Associazione, si manifesta. I volumi esposti riguardano tutti il
tema “religione”, ma affrontato in diversi modi e per diverse età. Si parte dai libri
per i più piccoli, per finire a saggi di storia e filosofia, alla narrativa destinata
a studenti delle superiori e agli insegnanti. Gli enti organizzatori dello stand sono
la Uelci, il Servizio nazionale per il progetto culturale (Conferenza episcopale italiana),
l’Ufficio insegnamento della religione cattolica nella scuola della diocesi di Bologna.
Lo stand si trova nel padiglione 26 B/14. Pur rappresentando un notevole impegno,
è un momento importante di visibilità, dicono i promotori: “Ci visitano gli editori
stranieri, gli operatori e, naturalmente, gli insegnanti”. “Questa Fiera – concludono
- è un’occasione unica d’incontro”. (Da Bologna, Stefano Andrini)