Cina: la diocesi di Xu Zhou ricorda i missionari canadesi uccisi durante la II Guerra
mondiale
La parrocchia di Feng Xian della diocesi di Xu Zhou, della provincia di Jiang Su,
ha ricordato i suoi tre missionari gesuiti canadesi, uccisi durante la II Guerra mondiale,
con alcune testimonianze e una solenne Eucaristia celebrata nell’anniversario del
loro assassinio, il 18 marzo. Secondo le informazioni pervenute all’agenzia Fides,
oltre 600 fedeli hanno preso parte alla solenne Messa celebrata dal parroco per ricordare
i 67 anni dal martirio dei tre missionari. Quindi due anziani, che furono testimoni
di quella storia commovente, hanno raccontato il martirio dei tre gesuiti canadesi
della provincia del Québec: i loro nomi in cinese sono padre Tu Shan Xiu (53 anni),
padre Long Ren Chang (39 anni) e padre Na Shi Rong (37 anni). Infine la comunità si
è recata davanti alle tombe dei tre missionari, dove tutti hanno pregato e chiesto
la loro intercessione per la comunità e per la missione dell’evangelizzazione di Feng
Xian, in Cina e nel mondo intero. Secondo le testimonianze di chi visse quel tragico
periodo, i tre missionari arrivarono nel distretto di Feng Xian della diocesi di Xu
Zhou, tra il 1938 ed il 1941, gli anni in cui i giapponesi invasero anche questa zona.
Nonostante la difficilissima situazione, i missionari hanno potuto svolgere la loro
missione pastorale aprendo la scuola, un centro di accoglienza per i rifugiati di
guerra, un servizio per i media… Nel 1942, quando infuriava la guerra, i missionari
accolsero in parrocchia tre guerriglieri che chiesero loro aiuto perchè inseguiti
dai giapponesi. Erano già migliaia i rifugiati nascosti dai missionari in parrocchia,
e questo fece infuriare i giapponesi. Qualche tempo dopo trovarono quindi una scusa
per arrestare i missionari. Questi si rifiutarono di abbandonare la chiesa e i loro
parrocchiani per mettersi in salvo, così andarono incontro ai nemici con grande coraggio
e furono uccisi barbaramente il 18 marzo 1943. Anche di fronte alla morte diedero
una commovente testimonianza di fede, ancora viva oggi, pregando il Signore e invocando
la sua misericordia. (R.P.)