Spagna: Messaggio dei vescovi per la “Giornata del Seminario”
“Il sacerdote, testimone della misericordia di Dio”: è questo il tema scelto dalla
Conferenza episcopale spagnola (Ces) per la “Giornata del Seminario”, che nella maggior
parte delle diocesi locali ricorre il 19 marzo. La scelta di tale tema, si legge in
una nota, è stata chiaramente dettata dall’Anno Sacerdotale in corso, indetto per
il 150.mo anniversario dalla morte del Santo Curato d’Ars, “testimone ineguagliabile
della misericordia di Dio”. “Il tema della misericordia vissuta e testimoniata – scrive
la Ces – rappresenta, per il sacerdote, una dimensione primaria e principale della
sua vocazione concreta: la relazione con Cristo misericordioso. Una relazione che
deve crescere gradualmente e poco alla volta, durante gli anni di formazione in seminario”.
I presuli spagnoli, quindi, ricordano che “sebbene ardua e delicata, la vita e la
missione del sacerdote risulta appassionante per molti giovani”. Istituita nel 1935,
la “Giornata del Seminario” si pone l’obiettivo di suscitare nuove vocazioni alla
vita consacrata attraverso la sensibilizzazione di tutta la società e, in particolare,
delle comunità cristiane. Da notare che, come scrive la Ces, “nel corso dell’anno
2009-2010, si è verificato un aumento del numero di seminaristi che si formano in
Spagna, passati da 1.223 a 1.265”. Un aumento “particolarmente significativo”, perché
“interrompe quella tendenza alla diminuzione presente negli ultimi anni. Per tanto,
in termini assoluti, si calcola un aumento di 42 seminaristi, rispetto all’anno precedente”.
Infine, la Conferenza episcopale spagnola ribadisce l’importanza “di un attento discernimento
vocazionale” e cita un passo della Lettera di indizione dell’Anno Sacerdotale siglata
da Benedetto XVI: “Nel mondo di oggi, come nei difficili tempi del Curato d’Ars, occorre
che i presbiteri nella loro vita e azione si distinguano per una forte testimonianza
evangelica”. (I.P.)