Congo: l'arcivescovo di Kinshasa ricorda il cardinale Malula
Sono in pieno svolgimento a Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo,
le celebrazioni in ricordo del cardinale Joseph-Albert Malula (1917-1989), considerato
il “padre e fondatore della Chiesa di Kinshasa”. L’Anno del cardinale Malula, che
si svolge dal 20 settembre 2009 al 20 settembre 2010, intende ricordare il 50esimo
di episcopato del cardinale e i 20 anni della morte. Ai primi di marzo, nell’arcidiocesi
di Kinshasa si sono tenuti alcuni convegni che hanno messo in luce diversi aspetti
della personalità del porporato. Il 7 marzo scorso don François Luyeye ha tenuto una
relazione sul tema "il Cardinale Malula e il progetto di una Chiesa congolese in uno
Stato congolese. L’attualità di un pensiero nel giubileo d’oro dell’indipendenza della
Rdc”. La seconda conferenza è stata tenuta del padre gesuita Léon de Saint Moulin,
sul tema “Il cardinale Malula, padre e fondatore della Chiesa di Kinshasa. Dati storici
e prospettive pastorali”. Nicodème Kalonji, animatore pastorale, ha infine svolto
una relazione intitolata "Il cardinale Malula e la creazione delle Comunità Ecclesiali
di Base (Cevb). Le tematiche di una nuova maniera di essere della Chiesa”. Altri convegni
sono in corso e ne daremo conto nei prossimi giorni. Mons. Laurent Monsengwo Pasinya,
arcivescovo di Kinshasa, ha sottolineato che “il tema di queste giornate dedicate
al cardinale Malula, Pastore profetico, ha veramente suscitato l’interesse dei partecipanti.
Questo interesse dimostra la pertinenza e l’attualità del pensiero e dell’opera del
cardinale Malula. Si tratta, per ciascuno di noi, di un’eredità da conservare con
cura. Questa eredità non è una mummia ma un pensiero vivente. Questi convegni, grazie
alle analisi precise dei conferenzieri, ci chiamano all’impegno”. (R.P.)