'La Chiesa deve
seguire il Risorto nell'umiliazione, nel saper vivere con impegno e serietà i momenti
più difficili. Siamo chiamati a testimoniare una solidarietà intelligente ma passando
per l'umiltà'. Sono le riflessioni quaresimali del vescovo di Lariano Irpino-Lacedonia.
mons. Giovanni D'Alise. 'Ai miei fedeli ricordo che il cristianesimo non deve
essere la religione dei furbetti. Ma neanche degli addormentati o degli assuefatti'.