Mons. Migliore promuove un incontro all'Onu sull'uguaglianza tra uomini e donne
Presso la sede delle Nazioni Unite di New York la Missione di Osservazione Permanente
della Santa Sede e la Fondazione Path to Peace promuovono un incontro dal titolo “La
globalizzazione: ci rende vicini, coglie l’uguaglianza tra uomini e donne. Può anche
stabilire la fratellanza? Alla luce dell’Enciclica Caritas in veritate”. L’incontro,
che si tiene in concomitanza con la riunione della Commissione sulla condizione delle
donne, sarà aperto dall’indirizzo di saluto dell’Osservatore Permanente, l’arcivescovo
Celestino Migliore. Seguirà una tavola rotonda, alla quale interverranno il prof.
Joseph Stiglitz, docente alla Columbia University, a capo della Commissione dell’Assemblea
Generale sulle riforme del sistema economico e finanziario e la prof.ssa Karen Boroff,
della Seton Hall University; modererà il dialogo Eugene McCarthy, già funzionario
della Banca Mondiale. Le relazioni focalizzeranno in particolare alcune accentuazioni
dell’Enciclica, in particolare “la necessità di coniugare economia ed etica - un’etica
basata sulla persona - e di potenziare le imprese volte a raggiungere l’umanizzazione
del mercato e delle società anche nei Paesi esclusi o emarginati dai circuiti dell’economia
globale”. Viene anche richiamata l’importanza di avviare nei Paesi svantaggiati progetti
di sussidiarietà “che tendano a potenziare i diritti, prevedendo però sempre anche
l'assunzione di corrispettive responsabilità” (Caritas in Veritate n. 45, 47). (M.V.)