Proseguono incessanti le forti piogge che da giorni stanno colpendo alcune zone dell’Uganda
e che hanno provocato, lunedì scorso, la frana che ha sconvolto il distretto orientale
di Bududa. Almeno 92 persone sono morte e oltre 400 risultano disperse. Secondo notizie
diffuse dalle autorità locali ugandesi, ancora ieri sera nuove frane si sarebbero
verificate nella zona di Bududa e nei distretti di Kisoro e Kabale nell’area sud-occidentale
del Paese. Intervenendo ad una trasmissione televisiva – rende noto la Misna - il
responsabile del distretto di Kabale ha detto che una grande frana ha travolto numerose
abitazioni nei villaggi di Mukuli e Kakyerere. Al momento non si hanno notizie di
eventuali vittime. L’esondazioni dei corsi d’acqua e gli smottamenti del terreno hanno
anche contribuito ad isolare alcune zone sommergendo le principali strade di collegamento.
Il ministero dell’Ambiente ugandese ha anche avvisato che le piogge proseguiranno
ancora per giorni. Continua infine ad essere forte il rischio di alluvioni in molte
aree del centro, dell’est e dell’ovest del Paese. (A.L.)