'C'è una
sorta di pregiudizio laicista che vorrebbe emarginare ogni forma di sostegno e difesa
del cristianesimo anche quando è semplicemente difesa della libertà religiosa e della
dignità della persona umana'. Lo afferma il teologo Bruno Forte - arcivescovo
di Chieti-Vasto - commentando il saggio 'Cristianofobia, La nuova persecuzione'
dello scrittore francese Renè Guitton. Il testo raccoglie dati incontrovertibili
sulle persecuzioni subite oggi dai cristiani nel mondo, dall'Iraq all'India, soprattutto
nell’area islamica, e denuncia il colpevole silenzio dei mass-media occidentali su
questa realtà. 'Non si tratta di fare una nuova crociata anti-islamica - spiega
il teologo - ma di difendere la libertà religiosa di tutti'.