La Corte europea dei
diritti dell'uomo ha accolto il ricorso presentato dall'Italia contro la sentenza
che ha bocciato, il 3 novembre scorso, la presenza del crocifisso nelle aule scolastiche.
"Un passo avanti nella direzione giusta", ha commentato il portavoce della Cei,
monsignore Domenico Pompili. "L’accoglienza del ricorso presentato dal Governo
italiano è un segnale interessante che dimostra come attorno al crocifisso si sia
creato un consenso ben più ampio di quello che si sarebbe immaginato". Con noi il
vice presidente del Senato, Vannino Chiti, che nel dicembre scorso con il collega
Stefano Ceccanti, tra gli altri, presentò un Ddl che regola la presenza dei Crocifissi
nelle aule scolastiche.