Si apre domani a Ancona ilConvegno nazionale dei delegati diocesani
per l’ecumenismo
“L’Ortodossia in Italia: nuove sfide pastorali, nuovi incontri spirituali”. Sarà dedicato
alla presenza degli ortodossi in Italia il prossimo Convegno nazionale dei delegati
diocesani per l’ecumenismo e il dialogo, organizzato ad Ancona da domani, primo marzo,
fino al 3 marzo, dall’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo della Cei. “La
presenza ortodossa in Italia, soprattutto a causa dell’immigrazione di fedeli orientali
non cattolici – ha dichiarato al Sir don Gino Battaglia, direttore dell’ufficio Cei
-, si va sviluppando grandemente in questi ultimi anni, suscitando nuove domande e
nuove sfide pastorali”. “In questa prospettiva, - ha continuato - l’incontro sarà
occasione per un quadro storico dell’ortodossia e per un esame delle questioni teologiche
ed ecclesiologiche ancora aperte”. Nel corso del convegno saranno presentati i risultati
di una rilevazione nazionale sui matrimoni misti promossa dall’Ufficio e il Vademecum
per la pastorale delle parrocchie cattoliche verso gli orientali non cattolici, predisposto
dagli Uffici Cei e per l´ecumenismo e il dialogo e dall’ufficio per i problemi giuridici.
L’incontro si aprirà con una relazione del cardinale Dionigi Tettamanzi e di mons.
Siluan Span, vescovo romeno ortodosso d’Italia. (V.V.)