In un sobborgo di Auckland la prima presenza salesiana in Nuova Zelanda
Dal 7 febbraio i Salesiani di Don Bosco sono anche in Nuova Zelanda. Si tratta di
una parrocchia nella località di Massey, un sobborgo periferico di Auckland, che appartiene
territorialmente all’Ispettoria Salesiana “Maria Ausiliatrice” dell’Australia (Aul).
Il territorio parrocchiale comprende due chiese: una si trova all’interno di Massey,
ed è dedicata a san Paolo, l’altra è nel vicino paese di Ranui, ed è intitolata a
san Malachia. La popolazione parrocchiale, rende noto l’agenzia Fides, è variegata
nella sua origine ed è composta per la maggior parte da oriundi di Samoa ed altre
isole del Pacifico, dall’India e dall’Asia. Il primo compito dei tre missionari salesiani
incaricati consiste soprattutto nello stabilire contatti con tutte le realtà locali
già presenti. Tra le prime attività svolte, all’indomani dell’arrivo ufficiale, una
festa in onore di Don Bosco celebrata il 13 febbraio. All’evento hanno partecipato
circa 50 persone, fra ex allievi, amici e simpatizzanti dei salesiani, arrivati dall’Australia,
Hong, Kong, India e Filippine. La comunità neozelandese appare già interessata a conoscere
Don Bosco, il carisma e il metodo operativo dei salesiani, e i missionari presenti
sanno quanto è importante ora la loro opera. (V.V.)