Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Uijongbu
(Corea), presentata da mons. Joseph Lee Han-taek, gesuita, per raggiunti limiti di
età. Gli succede mons. Peter Lee Ki-heon, finora vescovo dell’Ordinariato Militare
in Corea.
Benedetto XVI ha accettato la rinuncia al governo pastorale della
diocesi di Morondava (Madagascar), presentata da mons. Donald Pelletier, dei Missionari
di Nostra Signora di ‘La Salette’, per raggiunti limiti di età. Gli succede ipadre
Marie Fabien Raharilamboniaina, superiore provinciale dei Padri Carmelitani per il
Madagascar e l’Oceano Indiano. Padre Marie Fabien Raharilamboniaina è nato il 20 gennaio
1968 a Ambohijanahary, diocesi di Ambatondrazaka. E’ entrato da piccolo tra i Carmelitani
Scalzi. Ha emesso i voti della sua professione religiosa l’8 settembre 1990, ed è
stato ordinato sacerdote il 5 luglio 1997.
Il Santo Padre ha eretto la Provincia
Ecclesiastica di Toamasina (Madagascar), elevando a Chiesa Metropolitana la omonima
sede vescovile, assegnandole come Chiese suffraganee le diocesi di Ambatondrazaka,
Moramanga e Fenoarivo-Atsinana, e ha nominato primo arcivescovo metropolita di Toamasina
mons Désiré Tsarahazana, finora vescovo della medesima diocesi. La nuova provincia
ecclesiastica di Toamasina è così formata: due diocesi suffraganee vengono distaccate
dalla Provincia Ecclesiastica del Nord (Antsiranana): Toamasina e Fenoarivo-Atsinanana.
Altre due, Ambatondrazaka e Moramanga, vengono staccate dalla provincia ecclesiastica
del Centro (Antananarivo). La diocesi di Toamasina, creata il 14 settembre 1955, ha
una superficie di 23.690 kmq., e conta una popolazione di circa 2 milioni di abitanti.
I cattolici sono oltre 600.000 (31%); i cristiani non cattolici sono 500.000 (25%);
i non cristiani sono 850.000 (43%). Toamasina ha 18 parrocchie, 8 delle quali in città;
42 sacerdoti, di cui 19 diocesani e 23 religiosi; 88 suore, provenienti da 9 congregazioni
religiose; 1.250 catechisti.